venerdì 31 ottobre 2008

Esercizio 12: 10 modi per trovarsi

Questo esercizio assomiglia molto al basket e serve soprattutto alle squadre neofite per imparare a "trovarsi" senza dover pensare ed alle squadre piu' smaliziate per imparare a gestire la trasmissione di palla ed il sostegno sotto pressione.

Preparazione
Preparate un rettangolo di gioco con le proporzioni di circa 2 a 1 fra lato lungo e lato corto.
Per due squadre da 4-5 giocatori il rettangolo dovra' essere di circa 20metri per 10.
Delineate il campo da gioco con conetti colorati, dividete i vostri giocatori in due gruppi e date la palla ad uno di questi gruppi (nessuna casacca o altra distinzione fra i due gruppi e' ammessa).

Indicazioni
Il gruppo in attacco dovra' effettuare 10 passaggi completi fra i propri giocatori per concludere il gioco e vincere. Ogni giocatore in attacco una volta ricevuto il pallone dovra' gridare il numero di passaggi raggiunti e toccare terra con il pallone, prima di poterlo passare ad un proprio compagno.
La difesa ha a disposizione solo l'intercetto per fermare il gioco avversario, che dev'essere effettuato senza toccare l'avversario stesso ed e' valido anche se il pallone viene fatto cadere verso terra.
Se il pallone esce o tocca terra c'e' un cambio di possesso.
Se il pallone viene fatto cadere dalle mani del possessore o il possessore del pallone viene spinto si contera' un passaggio in piu' per la squadra in possesso

Regole
Le regole da inserire man mano durante il gioco (cioe', prima si gioca senza regole, poi si inseriscono una alla volta durante lo svolgimento dell'esercizio finche' non vengono inserite tutte) sono:

  1. non si passa il pallone a chi te lo ha passato;
  2. il giocatore che rivece il passaggio non puo' fare piu' di tre passi con il pallone in mano;
  3. non vale strappare il pallone dalle mani del proprio compagno;
  4. se il giocatore non grida il numero di passaggio corretto la palla passa all'avversario;
  5. la squadra in attacco ha solo 1 minuto per effettuare 10 passaggi
Ricordate ai vostri giocatori qual'e' lo scopo dell'esercizio:

Imparare a trovarsi anche sotto pressione!
In bocca al lupo!

lunedì 20 ottobre 2008

Esercizio 11: il Martello!

Avete presente il Fabbro medioevale? batte e ribatte sempre lo stesso ferro? Questo esercizio prende spunto proprio da questo movimento per impostare l'inizio di un buon gioco offensivo!

Create un campo quadrato di 40 metri di lato con gli onnipresenti conetti e disponete le squadre una di fronte all'altra, una sulla propria linea di meta e l'altra ad una distanza di cinque metri in maniera da fronteggiarsi.

La squadra in attacco, posizionata sulla propria linea di meta, dovra' usare la tecnica della freccia (a due o a tre giocatori) per guadagnare metri di avanzamento.

La freccia e' una tecnica di gioco che prevede il portare avanti il pallone rollball dopo rollball, giocando sempre a ridosso della linea della difesa si esegue in tre giocatori (due corridori ed un mediano che raccoglie e subito passa il pallone) o in due (il mediano guadagna qualche metro per poi passare il pallone al compagno che ha precedentemente gia' effettuato il rollball).

La squadra d'attacco non dovra' solo utilizzare la freccia per arrivare con il minor numero di tocchi possibile al lato opposto del quadrato, ma dovra' anche effettuare il tocco sempre sul giocatore che voi gli indicherete.

Come? semplice!

Ponetevi dietro alla linea di difesa, solo di qualche metro ed in corrispondenza del giocatore bersaglio dell'avanzamento. L'attacco sara' obbligato a giocare sempre dove siete voi.

Per imparare ad aprire dopo aver fatto una freccia introducete una variante:

Sempre dalla posizione dietro la linea di difesa, quando siete a pochi metri dalla linea di meta alzate le braccia al cielo per indicare all'attacco che puo' giocare al largo.

giovedì 9 ottobre 2008

Spiegare la Tattica... e' dura!


Spiegare la tattica ai proprio giocatori... cercare di far capire a tutti quale dovra' essere il loro ruolo nel gioco che volete portare avanti, non e' assolutamente facile.
Specialmente se non sapete nemmeno voi cosa volete!

Ecco alcune utili indicazioni:

1. parlate sempre con calma, non urlate ma pretendete il silenzio mentre spiegate cosa fare.

2. usate parole semplici e ripetute in allenamento. Per esempio, se dite sempre "X" in allenamento non dite "INCROCIO" quando dovete spiegare.

3. usate un supporto, una lavagnetta magnetica puo' andar bene, meglio una lavagna se l'avete. Meno devono usare l'immaginazione e meglio potranno concentrarsi su quale sara' il loro compito durante il gioco.

Nell'analisi tattica voi avete gia' fatto il lavoro, dovete guidare i vostri giocatori alle vostre stesse conclusioni, lasciando che siano loro stessi ad arrivarci.

Sembra facile ma non lo e'!

Un'ultimo consiglio, quando spiegate una giocata alla lavagna usate i nomi dei giocatori, fateli immedesimare in quel puntino che avete disegnato e chiedete ad ognuno di decidere cosa avrebbe fatto in quella determinata situazione. Coinvolgete i vostri giocatori, non esagerate nelle tattiche e vedrete che il gioco migliorera' molto!

In bocca al lupo!

lunedì 6 ottobre 2008

I Ruoli - Spiegazione


Quali sono i ruoli del Touch Rugby?
La squadra, formata da sei giocatori, e' divisa in due gruppi di "specialisti" di diverso ruolo.

Il posizionamento in campo e':

ala - linker - centrale = centrale - linker - ala


ALA: le Ali devono avere buon occhio e buone mani, devono recuperare il pallone sui passaggi lunghi e chiuderlo in meta. stanno un po' distanti dal gioco ma vengono fuori in difesa e nelle conclusioni dell'attacco.

LINKER: i Linker (coloro che collegano) sono i tramite naturali fra le Ali ed i Centrali. Molto spesso sono loro a guidare il gioco della squadra sia in attacco che in difesa. Sono giocatori di esperienza di medio alta velocita' ma soprattutto con capacita' tecniche spiccate.

CENTRALE: I centrali sono due giocatori con buono scatto e capacita' di gestire il ritmo del gioco. vengono guidati dai linker e spesso intrecciano il loro avanzamento con uno di questi giocatori per poter avere quel guizzo in piu' che permette ad Ali e Linker di segnare.

Domande??

Esercizio 10: Tempismo Ragazzi!

Ho notato ultimamente che, specialmente per i neofiti, il fattore tempo nella scelta della corsa e' molto difficile da acquisire.
Cerco di chiarire, molto spesso il rugbysta sa che correndo ad una certa velocita' arrivera' in sostegno del proprio compagno al posto giusto al momento giusto.

Il Giocatore neofita invece molto spesso sbaglia questo tempo di corsa.
Risultato? meno fluidita' nell'azione, meno controllo del gioco e piu' energie spese a correggere i vari errori.

Percio', dato che procura dei danni... come facciamo a mettere in riga i nostri giocatori?!

Ecco l'esercizio giusto!

Preparate due conetti a distanza di circa 10 metri l'uno dall'altro e posizionate i vostri giocatori, divisi in due colonne parallele, dietro ad ognuno dei coni.
Ora mettete un'altro conetto ad una distanza non inferiore a 5 metri dalla linea di partenza dell'esercizio e all'interno di un'area larga almeno 30 metri in modo che due giocatori per volta partendo possano individuarlo facilmente.

Svolgimento

Partono due giocatori alla volta che dovranno eseguire un rollball esattamente sul conetto, che verra' spostato dall'allenatore ogni ciclo di giocatori.
Una colonna sara' formata da "giocatori" che prendendo il pallone da terra o da un passaggio dell'allenatore dovranno scattare al cono ed eseguire un rollball.
L'altra colonna sara' formata da "mediani" che dovranno regolare la propria corsa in modo da far rimanere a terra il pallone il meno possibile.

Lo scopo dell'esercizio sara' quello di "regolare la corsa" in modo da gestire il sostegno al giocatore nel minor tempo possibile e nel miglior modo possibile

Le varianti all'esercizio possono prevedere uno svolgimento successivo al primo conetto.
Con l'aggiunta di un nuovo conetto posto ad una certa distanza dal primo si puo' far partecipare all'esercizio un'altro giocatore con un secondo Rollball.
E' possibile poi pensare ad un diverso svolgimento: il giocatore dopo aver eseguito il rollball si mette a disposizione del mediano per poi vedersi passare il pallone ed effettuare un secondo Rollball sul secondo cono.

L'importante e' che il pallone rimanga a terra il meno possibile!!!

giovedì 2 ottobre 2008

Esercizio 9: Rollball veloce - mano al cronometro!


Come abbiamo ripetuto in molti post fin dall'inizio

il fattore tempo nell'esecuzione di un buon Rollball e' essenziale

Questo perche' meno tempo ci mette il giocatore in possesso a mettere a terra la palla ed il mediano a raccoglierla e meno tempo avra' la difesa per riorganizzarsi dopo il tocco!

Come allenare questa parte fondamentale del gioco evitando quindi quei brutti "sbaffi" di corsa dovuti all'impossibilita' di mettere a terra il pallone al volo?

Ecco descritto il metodo "cattivo":

MANO AL CRONOMETRO!

Prendete il vostro cronometro e verificate il tempo che passa fra il tocco ricevuto e l'appoggio del pallone a terra.
Portate gradualmente questo limite da 6 secondi all'indietro fino ad arrivare a 3.
Il giocatore avra' solo sei (poi 5, 4, 3) secondi per mettere il pallone a terra esattamente dove e' stato toccato, se non lo fara' in tempo.... dieci flessioni per tutti!!!

FUNZIONA!