mercoledì 18 febbraio 2009

E' giusto insistere con la freccia?

La Freccia e' il gesto tecnico compiuto da 2 o piu' giocatori che permette loro di avanzare e guadagnare metri con pochi passaggi in una determinata direzione.
Immaginatevi i pick and run del Rugby (se lo conoscete) o un trenino di due o piu' giocatori che ogni volta che subiscono un touch mettono a terra il pallone e lo riportano in avanti con un solo passaggio.

Questo gesto tecnico si compie di solito in un spazio compreso fra la propria linea di meta ed il centro campo (o poco piu' in la') per poi passare ad un attacco piu' efficace.

E' giusto invece utilizzare la Freccia come base per qualsiasi azione dell'attacco sia questa anche a 5 metri dalla linea di meta avversaria?

Vediamo di analizzare le diverse situazioni.

Smettendo la Freccia a centro campo non si guadagnano facilmente gli ultimi metri sprecando tempo e tocchi per arrivare piu' vicino.
Anche smettere la freccia a dieci metri porta allo stesso risultato ma e' decisamente piu' vicino alla linea di meta.
Non smettere mai la freccia, nemmeno a due metri dalla linea di meta e' controproducente perche' il mediano corre sempre di piu' il rischio di essere toccato.

Come al solito cerchiamo il compromesso:
Centro campo e' troppo presto per smettere, dieci metri e' ancora troppo presto, cinque metri... eh... ai cinque metri occorre decidere in base a quello che avete davanti!

Ecco una tattica standard che usa la Freccia fino ai cinque metri e che la sfrutta per segnare una meta, con un piccolo accorgimento.

Durante l'esecuzione dell'ultima Freccia (fra i cinque metri e la linea di meta) il portatore di palla NON avanza verso la linea di meta ma indietreggia di lato tirando il proprio diretto difensore verso di se e contemporaneamente liberando il proprio compagno.
Quando sente che e' arrivato il momento giusto questo giocatore scatta in avanti e con la sua presenza esclude dall'azione il giocatore che difende su di lui.
Il Mediano, che lo ha seguito nell'azione ha il compito di raccogliere il pallone al volo da terra per poi guadagnare gli ultimi centimetri ed aprire il pallone dove la difesa e' in minoranza.

Provate!

giovedì 5 febbraio 2009

Le 3 P del Rugby Touch

Ecco la teoria alla base del gioco! EUREKA!
La teoria delle 3 P, i tre principi cardine del Rugby Touch:


PASSAGGIO: la base, come le singole lettere dell'alfabeto anche il passaggio e' alla base di ogni discorso/azione. Il Passaggio e' il mezzo di comunicazione fra giocatori.


POSIZIONE: lo spazio e' ampio, i giocatori pochi, la posizione diventa fondamentale. Se il Passaggio rappresenta la singola lettera, la posizione e' la frase. Una frase zoppicante non e' efficace Come una posizione errata compromette la riuscita di un'azione.


POSSESSO: Il Possesso rappresenta il contenuto, se la palla l'hai tu e' difficile che l'avversario possa servirsene per segnare. Se la palla e' tua per almeno 6 tentativi vuol dire che le singole frasi (azioni) hanno avuto senso, si sono legate insieme a formare un discorso dal contenuto efficace.

Queste sono le basi del GIOCO!!!