domenica 8 giugno 2008

Touch e comunicazione

Ciao ragazzi, ecco una cosa che spesso si sottovaluta, la comunicazione.

Spesso si pone particolare attenzione all’esercizio tecnico o alla preparazione atletica, tutto a discapito della comunicazione.

Come ben sapete però, se non c’è comunicazione tra i giocatori e come mancasse l’olio tra gli ingranaggi: anche nella macchina perfetta se manca questo componente va tutto in pezzi!

Nel Touch la comunicazione è fondamentale.

Gli spazi da coprire sono molti e senza comunicare con i compagni prima o poi si viene infilati…con ovvie conseguenze.


Esiste la comunicazione in attacco e la comunicazione in difesa.
Per iniziare due soli piccoli esempi:

In attacco spesso succede che dopo il roll ball il mediano sia in ritardo o due giocatori vadano a raccogliere la palla.

Nel gioco moderno meglio evitare ruoli prefissati, traduciamo:

nessuno fa il mediano di ruolo, ma chi si trova nella situazione ne ricopre il ruolo.

Quindi meglio che ci si accinge a raccogliere la palla con un paio di secondi di anticipo lo dichiari, basta dire “MIA” o qualsiasi altra parola conosciuta dalla squadra.
La comunicazione va allenata come il passaggio e la corsa, se fate degli esercizi di raccolta a terra dopo il roll ball comunicate sempre la vostra intenzione di fare il mediano. Nel gioco vi verrà naturale.


In difesa la cosa più importante è coprire gli spazi, muoversi assieme e se possibile avanzando.

Anche qui ognuno deve sentire il compagno che comunica la sua posizione e rassicura gli altri.
In questo modo ognuno potrà rimanere concentrato sulla zona di sua pertinenza senza distrarsi per controllare se il compagno c’è o non c'è.

Spesso la qualità della difesa non è in una salita aggressiva e disordinata del fronte di giocatori, ma in una salita anche più lenta ma costante ed uniforme, un muro umano che ruba terreno all’attacco.

Tenete presente che l’attacco ha a disposizione sei touch, quindi correre molto velocemente in avanti vorrà dire anche frenare bruscamente e ritornare a 5 metri in ritardo. Valutate bene il dispendio energetico di una simile condotta.

La difesa aggressiva non si può applicare a tutto campo. Il muro umano si.


Ultima cosa che molti sottovalutano, la comunicazione con l’avversario.

Qualcuno si stupirà, ma in ogni momento del gioco stiamo comunicando con l’avversario.
Volenti o nolenti comunichiamo le nostre intenzioni all’attacco o difesa avversaria.

Pensate: se faccio una finta cosa sto comunicando all’avversario?

Sto inviando una comunicazione falsata delle mie intenzioni, quindi sempre e comunque una comunicazione.

Analizzeremo questo nuovo entusiasmante capitolo più avanti.


Ciao a tutti

1 commento:

Unknown ha detto...

Il Touch Rugby per allenare la comunicazione, e' un aspetto che non va trascurato effettivamente ed e' indice di una buona intesa fra compagni di squadra che porta spesso ad un buon livello di gioco.

Proporro' degli esercizi su questo al piu' presto! ;)