Ormai sapete gia' la risposta, si perche' come sempre dipende!
Dipende da cosa avete intenzione di proporre durante l'allenamento. Una corsa di 20-30 minuti aiuta a riscaldare i muscoli delle gambe e proporre una corsa che si allunga durante l'arco della stagione aumenta le capacita' polmonari dei giocatori (fa "fiato") ma questo esercizio non basta per scaldare le gambe e prepararle ad una partita di Rugby Touch.
Correre allo stesso ritmo per 20-30 minuti porta le gambe a "fissare" nella struttura dei muscoli coinvolti un certo ritmo di corsa. Il corpo in generale reagisce a quel tipo di corsa che pero' non e' propria del Rugby Touch, anzi, ne e' praticamente esclusa!
Il riscaldamento e' stato definito come momento nel quale i muscoli vengono "accompagnati" nei movimenti che dovranno poi effettuare sotto sforzo.
I movimenti che dovranno effettuare riguardano cambi di angolo di corsa, brusche frenate e accelerazioni brucianti. Momenti di pausa ridotti e grandi corse in sostegno, movimenti particolari durante il Rollball ed il Tap.
Questi sono i movimenti che devono essere presi in considerazione per primi e che dovrebbero essere presenti in un buon riscaldamento.
Intendiamoci, non che faccia male correre due - tre volte a settimana per fare fiato e tenersi in movimento, ma come riscaldamento non e' certo sufficiente ed anzi puo' diventare dannoso.
Fate correre i vostri giocatori uno o due giri di campo per iniziare a muovere le gambe, poi continuate con giochi ed esercizi lenti che man mano devono aumentare di intensita' fino ad arrivare al livello di intensita' corretto per la partita.