venerdì 3 marzo 2017

Presentazione del Mimosa Touch Rugby 2017

Ecco una bella intervista a Fausto Piccirilli, presidente dei Lupi Frascati RFC e uno dei responsabili delle squadre coinvolte nella Winter League 2016/2017.

Il Mimosa Touch Rugby è un torneo molto particolare in quanto non solo è il torneo che si gioca da più tempo nel centro Italia, giunto ormai alla sua terza edizione, ma è anche un torneo che ha una componente sociale.
Nel 2016 Lega Italiana Touch Rugby decide di affidare l’organizzazione di questo torneo alla squadra Lupi Frascati rfc. La scelta viene fatta anche per la presenza delle “Don’t Touch”, una delle prime squadre in rosa del panorama del touch world rugby amatoriale italiano.

“Quella della LITR fu una delle decisioni migliori prese in merito”-Parla Daniele Mazziotta, responsabile della LITR per il Centro-Sud– “I Lupi Frascati hanno fatto loro lo spirito per il quale avevamo pensato a questo torneo e l’hanno reso uno splendido evento di sport e di impegno sociale.”:

Cosa ci si aspetta nella 3° edizione del Mimosa Touch Rugby che si giocherà il 12 marzo nell’impianto della Lupi Frascati rfc ce lo racconta direttamente il loro responsabile Fausto Piccirilli in questa breve intervista:

Intervistatore. Mimosa Touch Rugby anche quest’anno sarà incluso in una giornata evento. Parliamo del titolo della giornata del 12 marzo:”Don’t Touch”, sembra quasi un elogio della vostra realtà di touch rugby, ma mi pare di capire che non è così. Potete spiegarci meglio cosa c’è dietro a questo titolo così particolare?

Fausto Piccirilli. Abbiamo ragionato a lungo su come organizzare questo torneo. Come realtà sportiva, ci sforziamo di divulgare oltre al gioco del rugby e del Touch Rugby, argomenti di interesse sociale per portarli all’attenzione di tutti e creare un connubio interessante tra Sport e Impegno sociale. Il Torneo, fortemente voluto ed organizzato da tutta la squadra delle DONT’T TOUCH, vede le nostre donne impegnate sia in campo sia fuori dal campo, tutte insieme ognuna con le proprie capacità e professionalità per organizzare al meglio la giornata e renderla fruibile a tutti gli atleti che parteciperanno. E di questo come Presidente sono orgoglioso.

I. L’anno scorso avete invitato a partecipare a questa giornata un gruppo di donne di un’associazione per la ripresa psico-fisica delle donne operate di cancro al seno, quest’anno invece chi sarà l’ospite di questa giornata?

FP. Lo scorso anno avevamo organizzato una giornata completamente in rosa. Il tema affrontato e la presenza in campo delle Pagaie Rosa, donne operate al seno e guerriere di fronte ad un evento importante della vita, quale la malattia oncologica, aveva reso la giornata ricca di emozioni. Vedere quelle donne in campo giocare per la prima volta con una palla ovale è stata la vittoria vera di quella giornata. Noi ci siamo portati a casa la certezza che da quel giorno era nata una nuova possibilità, affrontare argomenti difficili con la semplicità e la volontà di un gruppo di persone che gioca per divertirsi, ma crede fortemente in quello che fa.

Quest’anno abbiamo pensato ad una giornata DON’T TOUCH a tutto tondo. Si parlerà di violenza di genere con due associazioni che si occupano in maniera attiva della difesa delle donne, sul campo le squadre miste che si affronteranno saranno la testimonianza di quanto sia importante supportare e favorire la cultura della parità di genere.

I. Mi pare di capire che quest’anno l’evento non è dedicato solo alle donne ma tratta la violenza a tutto tondo, quindi ci saranno progetti che coinvolgeranno anche bambini, giusto?

FP. Abbiamo pensato di estendere l’invito ad alcune scuole locali per parlare con i bambini di azioni e comportamenti aggressivi, di bullismo e gridare con loro DON’T TOUCH!
Siamo consapevoli che se un cambiamento deve avvenire, dobbiamo partire proprio dai più piccoli, per costruire con loro una cultura del rispetto e della condivisione con l’altro. A loro chiederemo di esprimersi su questo argomento attraverso degli elaborati pittorici che saranno poi visibili il giorno del Torneo. Speriamo che il nostro invito, sia recepito dai bambini e dalle loro famiglie.

I. L’anno scorso, abbiamo visto un campo addobbato in rosa, palloni rosa e come Guest Star Chef Rubio. Quest’anno, invece cosa ci dobbiamo aspettare?

FP. Non possiamo svelare tutto, ma stiamo lavorando per rendere questo evento davvero bello e partecipato.

I. Ultima domanda: E’ vero che state pensando ad un premio speciale per questo torneo?

FP. Anche su questo stiamo lavorando. Per adesso abbiamo deciso di organizzare una gara di elaborati pittorici dei bambini delle scuole che parteciperanno. I vincitori saranno premiati con magliette dei Lupi Frascati Rugby FC e un mese di attività sportiva presso di noi. Per le squadre che parteciperanno invece stiamo pensando ad un premio da consegnare alla squadra che meglio ha testimoniato l’obbiettivo della giornata. Ma anche su questo non sveliamo ancora tutto.

Ciò che invece vogliamo fortemente evidenziare è che questa giornata rappresenterà l’opportunità per raccogliere fondi da destinare ad una delle due associazioni che interverranno. Un modo concreto per fare tutti insieme qualcosa di importante. Quindi ci aspettiamo una bella partecipazione da parte di tutti.



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